Colore a olio Rosso di Venezia

rosso di Venezia

 

Rosso di Venezia
Colore opaco di alta resistenza.

Componenti:
Ossido di ferro sintetico PY42
Terra naturale di origine calcinata PBr7
Ossido di ferro sintetico PR101

E' un colore, utilizzato già nel medievo, di un rosso matttone, composto dall'ossido ferrico parzialmente idrato. Ha origine naturale ma anche sintetica.

Il Rosso di Venezia è un colore ad olio noto per la sua tonalità calda e ricca, con una profonda connessione alla tradizione artistica veneziana. Questo pigmento è spesso associato ai colori intensi e lussureggianti che caratterizzano le opere d'arte del Rinascimento veneziano, e continua a essere una scelta popolare tra gli artisti moderni per la sua profondità e versatilità.

Composizione e Origine

Il Rosso di Venezia è un pigmento a base di ossidi di ferro, tipicamente derivato da terre naturali o sintetiche. Il suo nome deriva dalla città di Venezia, che durante il Rinascimento era un importante centro per l'arte e la produzione di pigmenti. Storicamente, questo colore veniva estratto da terre ricche di ossidi di ferro e poteva essere variato attraverso processi di calcinazione per ottenere tonalità diverse.

Caratteristiche

Il Rosso di Venezia è un colore marrone-rossastro con sfumature calde, che può variare da toni terracotta a un rosso più profondo. È un colore opaco con una buona copertura, rendendolo ideale per una varietà di applicazioni nella pittura ad olio. La sua tonalità calda lo rende adatto per creare profondità e calore nei dipinti.

Usato nella Pittura

Il Rosso di Venezia è utilizzato in pittura ad olio per creare una vasta gamma di effetti. È spesso impiegato per dipingere scene storiche, ritratti e soggetti che richiedono tonalità calde e terrose. Viene anche utilizzato nei paesaggi, specialmente per rappresentare terreni e sfondi. Grazie alla sua opacità, è ideale per creare texture e coprire superfici più ampie.

Compatibilità con Altri Colori

Il Rosso di Venezia si mescola bene con molti altri colori, specialmente con toni caldi come giallo e arancione. Può essere combinato con il blu o il nero per ottenere toni più scuri e profondi. Con il bianco, può produrre sfumature più chiare e rosate. La sua compatibilità con una vasta gamma di colori lo rende una scelta versatile per gli artisti.

Resistenza alla Luce e Stabilità

Il Rosso di Venezia, essendo basato su ossidi di ferro, è generalmente resistente alla luce e stabile nel tempo. Tuttavia, come per ogni pigmento, è importante verificare le specifiche del produttore per assicurarsi della resistenza alla luce e della stabilità a lungo termine. I pigmenti naturali tendono a essere più stabili rispetto a quelli sintetici, ma entrambi possono offrire una buona durata se di alta qualità.

Applicazioni e Tecniche

Il Rosso di Venezia può essere utilizzato in diverse tecniche di pittura ad olio, tra cui impasto, stratificazione e velature. Grazie alla sua opacità, è ideale per creare strati solidi e texture. Può anche essere utilizzato per velature più sottili per aggiungere calore e profondità ai dipinti.


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