Corso base di disegno artistico IVQuarta lezione - Costruire la figura |
Prospettiva e proporzioni |
La prospettiva consiste nell’insieme delle diverse tecniche che riducono la realtà tridimensionale in un’immagine bidimensionale. Possiamo studiarla e farla propria, ma può essere anche recepita spontaneamente mentre si disegna. Per chi vuole studiarla può andare in questo link. |
Disegno - Come disegnare dei solidi geometrici |
La nostra composizione è costituita da tre solidi geometrici. Identifichiamoli come tre forme. Abbiamo detto nella lezione precedente che queste figure tridimensionali devono essere ridotte a figure piane. In questo caso il parallelepipedo e il cubo li trasformiamo in due terne di trapezi. Il cilindro in un rettangolo con una coppia di ovali. Quindi (non disegnate ora, leggete soltanto) procederemo per individuare la posizione delle figure piane citate. Per disegnare la forma dobbiamo far uso della linea. Attraverso le linee, identifichiamo le figure piane che organizzano la forma. La linea nel momento in cui la tracciamo diventa un segno. Per il momento tralascio l'importanza del segno a favore della costruzione della figura. La prima linea da tracciare è quella della divisione del piano d’appoggio con il piano dello sfondo. In questo modo si distingue l’area del piano d’appoggio, dove sono situati gli oggetti, dall’area dello sfondo. |
Per fare questo dobbiamo immaginare di avere davanti a noi una lastra di vetro (come se guardassimo attraverso una finestra) e il foglio adagiato sul vetro della finestra; posti a una certa distanza dal foglio, con il braccio teso disegniamo. Iniziamo a disegnare l’oggetto principale, che in genere è quello più grande al centro del disegno. Quando disegniamo, dobbiamo avere sempre un riferimento per orientarci. Il nostro riferimento è la linea di divisione che abbiamo tracciato. Individuiamo i punti, dove il parallelepipedo taglia la linea dell'orizzonte, e tracciamo le quattro linee verticali che delimitano il parallelepipedo. |
Usando come riferimento le quattro linee ora tracciate e la linea orizzonte, tracciamo le quattro linee superiori e le quattro inferiori che delimitano il parallelepipedo in alto e in basso. A questo punto noteremo che non abbiamo fatto altro che definire tre trapezi irregolari che uniti identificano il nostro solido. Stessa costruzione verrà fatta per il cubo inferiore, questa volta prenderemo come rferimento il parallelepipedo. Quindi anche in questo caso identificheremo i tre trapezi che costruiscono il cubo. |
É fondamentale paragonare gli oggetti tra loro. Anche la grandezza di un lato deve essere paragonata a quella di un altro lato. Bisogna trovare delle identificazioni, particolari interessanti, da utilizzare per traccciare il disegno. Ad esempio, in questa composizione, lo spigolo del parallelepipedo adiacente al cubo concide con lo spigolo anteriore del cubo: sono sulla stessa linea. Scoprendo queste identità, ci sarà più facile disegnare il tutto. |
A questo punto tracciamo due verticali e due ovali per costruire il cilindro. Il disegno è finito, deve solo essere colorato. Disegnare la forma di un oggetto, significa identificare con una linea e quindi con un o più segni il contorno dell'oggetto. Si pone quindi un limite tra tra l'interno e l'esterno della forma. É importante conoscere la struttura delle forme. Nel nostro disegno in arancione sono rappresentate le strutture delle forme. In blù la costruzione delle strutture. |
Non ci impegneremo molto per la colorazione visto che non è la lezione di oggi. Non sono state disegnate le ombre. |
Ora iniziate a disegnare. Quindi riassumendo creamo (matita 1B) una struttura di linee che scompongono l'immagine in figure semplici: le forme. Con una matita più morbida (6B) tracciamo le figure costruite. |
Per la colorazione si inizia con lo sfondo ed il piano d'appoggio (matita 6B più sfumino), si passa poi ai solidi e quindi si finisce con le ombre, e con la correzione di qualche difetto. Ricordate di utilizzare dopo la matita lo sfumino. Se volete chiarimenti o inviarmi i vostri disegni, non esitate a contattarmi attraverso un messaggio sulla mia pagina facebook. A presto. |