Lezioni di disegno: i toni del disegno
Lezione n.2: Tono uniforme e tono sfumato
Disegnamo il volto della madonna della "Pietà" di Michelangelo.
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Come disegnare - pratica |
Vogliamo cimentarci nel disegno del volto della madonna della "Pietà". Si tratta del primo capolavoro di Michelangelo, ed è considerata uno dei maggiori capolavori che l'arte occidentale abbia mai prodotto. La Pietà è una scultura marmorea, (marmo di Carrara) alta 174 cm, larga 195 cm e profonda 69. Fu creata da Michelangelo Buonarroti quando era ancora ventenne. Il volto della modanna è rappresentato da una donna molto giovane. Ella ha il capo abbassato e non volge gli occhi al pubblico. Il marmo traslucido sottolinea particolari anatomici ed esalta le finiture dei panneggi. Nell'immagine esposta la luce giunge da destra leggermente avanzata.
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Dobbiamo disegnarne solo il volto, il disegno si presenta alquanto complesso, perchè è ricco di sfumature molto delicate. Cioè in diverse parti vi sono differenze tonali graduali: il colore passa dal chiaro allo scuro gradualmente. Al contrario in altre parte i toni sono molto contrastati. Questo lavoro presenta delle buone difficoltà, ma con un po' di attenzione facilmente riusciremo a superare.
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A tal proposito è utile questo tipo di esercizio (esercizio dei toni omogenei e dei toni sfumati). Questa volta i quadrati saranno riempiti con toni omogenei e con toni sfumati. Riempite diversi quadrati differenziando le tonalità.
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Il volto della madonna è una classica rappresentazione dellla testa, infatti può essere divisa in due parti. La prima è costituita dalla scatola cranica, a forma di uovo (la massa cranica). La seconda parte è costituita dal cuneo comprendente il viso e la mascella inferiore (la massa del volto). In questa immagine il volto è in prospettiva frontale, in tale prospettiva la massa cranica e quella del volto presentano più o meno le stesse dimensioni. Qui la testa è però leggermente inclinata in avanti. Il volto della madonna rispetta anche la classica suddivisione in tre parti uguali per la disposizione del naso e degli occhi.
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Anche in questo caso è utile la foto in bianco e nero e la creazione del reticolo. Ma se vi sentite bravi, potete anche fare a meno del reticolo. Attenti però a farne una copia fedele e non un volto di fantasia.
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Iniziate il disegno tracciando le linee principali del soggetto, in modo da posizionarlo nel foglio. Continuate evidenziando le parti in ombra, in tal modo date subito una struttura tridimensionale al lavoro, e diventa più facile costruirlo. Oppure utilizzate il reticolo. Nel caso del volto il reticolo può anche essere ulteriormente diviso in quadrati più piccoli. |
Quando il disegno inizia a diventare consistente, è bene mettere un foglio di carta sotto la mano che disegna, in tal modo si evita di sfumare di continuo la matita con la mano. Altra cosa utile è osservare il disegno al computer, questo vi permetterà di osservarlo in diversi ingrandimenti. Se usate il reticolo potete nel momento del disegno controllare pochi quadrati per volta.
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Disegnate sempre tutto il disegno, anche senza scendere nei particolari: come se fosse un abbozzo. Confrontate il vostro disegno con l'originale di continuo. In tal modo verificate tutte le imprecisasioni. Appena potete, cancellate le linee che non vi servono più. Per il disegno preliminare ho utilizzato la matita 1B, ed ho fatto uso del reticolo.
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Si inizia con i toni scuri, in caso di una figura umana, si disegna prima il fondo, poi i vestiti ed infine l'incarnato. Altra tecnica importante è quella dell'uso dello sfumino. Infatti questo strumento ha un'ottima sinergia con la matita nelle sfumature. Non riesce a sostituirla del tutto, il tocco della matita è sempre necessario.
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Altro strumento utilissimo è la matita a gomma. Infatti questo strumento oltre a permettere di cancellare in modo preciso, funziona da strumento sbiancante, conferendo tratti di luce e di chiarore. Nell'esempio "A" vi è una sfumatura fatta solo con lo sfumino, utilizzando la grafite del quadrato superiore. Nell'esempio "B" Invece, ho ottenuto una zomna omogenea utilizzando lo sfumino, e poi con la matita a gomma ho tracciato un cerchietto ed ho sciarito una zona. Provate a fare questo esercizio.
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In questa fase del disegno ho cercato di abbassare i toni. È molto difficile ottenere un nero profondo con la matita, anzi impossibile. Ho calcato le ombre e con la matita a gomma ho dato dei colpi di luce ed ho schiarito delle zone. Purtroppo quando disegnamo, il nostro occhio si abitua ad osservare il disegno che stiamo facendo, e si abitua al punto tale che ne corregge anche gli errori. Sembra strano, ma degli errori banali, come il muso storto, l'occhio inclinato, a noi non si evidenziano. A questo punto è utile osservare il disegno allo specchio, oppure fotografarlo ed osservarlo al compiuter, o ancora chiamare qualcuno e farsi criticare il disegno.
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Infine ho corretto delle imprecisazioni che si sono evidenziate facendo osservare il disegno ad un'altra persona. Questo è il lavoro finito. Provate a farlo e postatelo nel forum, così potremo discuterne insieme.
A presto. |
Bob - ... una prova al volo... un po' storto nel viso mi pare...
... ne ho iniziato uno su foglio a3, sfumando con le dita...
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Lucia -
Sempre foglio A3, mano libera, la mia matita preferita, + matita HB.
Cari amici non essendo soddisfatta del mio primo disegno ho voluto rifarlo , stavolta però dedicandomi alla parte superiore dell'immagine ! Sempre foglio A3.
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Rapax -
Io ho fatto questo di lavoro, Vincenzo me lo passi? o lo coloro.
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Antonio -
Finalmente ho finito la lezione n.2
non so se ho usato il metodo giusto, ma ho impiegato 5 sedute da 3 ore circa; penso comunque che era troppo per me.
il fondo sembra marrone, ma ho utilizzato solo matite nere, gomma e sfumino. forse è la luce artificiale, visto ch ho fatto la foto di sera. se non va bene la rifaccio (la foto intendo).
p.s: questo disegno lo dedico a Melo, più che altro perchè si aspetta molto da me.
Speriamo che sia riuscita meglio dell'uva..... |
Nemesi -
Speriamo che sia riuscita meglio dell'uva... |
melo -
Eseguito con due diagonali di supporto per occhi e naso-bocca il resto tutto a mano libera e a occhio con qualche licenza pittorica. Matite 2b e 6b e sfumino
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