F.A.Q.Frequently asked questions |
137infiniti: “Bottega d'arte pittorica”Pagina in costruzione
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Risposte: |
Con il termine “nero” s’intendono, in genere i due neri più conosciuti e cioè il nero d’avorio e il nero di marte. Tra i due il nero d’avorio è quello più utilizzato ed ha un’intonazione calda. È ottenuto dal nero d’ossa (pigmento). Il bistro è l'insieme dei tre colori fondamentali mescolati in opportuna dose. Si usano tre colori, scegliendoli tra questi: il giallo primario, il giallo cadmio limone, il rosso carminio, lacca rossa, rosso magenta, il Blù primario, blù di prussia, il cyano, il blù oltremare, che mescolati tra loro formano il bistro. Secondo molti pittori usando il bistro e non il nero si ottengono colori più brillanti. Sembra che il nero sporchi il colore il bistro no. Sperimentate utilizzando entrambi i metodi, la verità è che un unico metodo non è sempre quello giusto, ma a volte funziona uno e a volte un altro. |
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2)Come procedere per ottenere il colore argento metallico? Le superfici riflettenti sono un po' difficili da dipingere, infatti esse si presentano piene di luci e brillii. Procediamo per tappe utilizzando il metodo diretto: |
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Le ombre devono essere prima disegnate, e per questo vi rimando alla teoria delle ombre. Dopo disegnate devono essere colorate. Il colore che si adopera per le ombre è il colore dell'oggetto che ospita l'ombra, ma calato di tono. L'effetto desiderato può essere ottenuto con del nero e/o bruni, o con il colore complementare a quello dell'oggetto. In realtà ogni pittore ha un proprio modo per abbassare di tono un colore, in pratica si utilizzano tra i colori della tavolozza che si sta adoperando quelli che sono utili allo scopo sia in senso di bruni sia in senso di complementari. |
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4)Come si dipinge un corpo trasparente? Disegnare un corpo trasparente è un'impresa non molto difficile. Il corpo trasparente, ad esempio un bicchiere, lascia travedere il disegno che gli è dietro. Quindi deve essere prima disegnato il fondo. In un secondo momento si riporta il disegno del bicchiere, utilizzando il bianco e i grigi necessari. Quindi si riporteranno i riflessi ed i brillii, nonchè le modifiche nella forma e nel colore che presenta il fondo visto dal bicchiere. Infine se è necessario si effettua una velatura, per dare maggiore corpo al bicchiere. |
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Procediamo alla preparazione della tela. Si usa il bianco di titanio e non quello di zinco (anche se oggi queste differenze tra i colori non sono più tanto valide come una volta) perché il bianco di zinco ha la tendenza ad incrinarsi. Il bianco di titanio invece è elastico però a differenza del primo tende a ingiallire. Il bianco di titanio è quindi più appropriato per il fondo, mentre il bianco di zinco per gli strati superiori. |
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I pennelli, dopo l'uso, si lavano in acqua ragia (o anche in petrolio lampante che è meno aggressivo) e poi in acqua e sapone (esiste in commercio un sapone predisposto per tale operazione, ma anche quello d Marsiglia va benissimo). Bisogna togliere ogni traccia di colore e dopo bisogna asciugarli e conservarli con il pelo disposto in modo tale che non urti nulla. |
Spesso, in pittura, si è detto che il colore bianco non deve essere usato, ma altrettanto spesso è stato detto di usarlo. Quindi la scelta è molto personale. |
8)Quali sono i diluenti che si usano per dipingere? I diluenti che si usano per dipingere sono: |
10)Come si fotografa un quadro? La prima cosa da tenere in considerazione è il punto di scatto: è cioè dove mettere la macchina fotografica. Questa va posizionata ad una distanza di pochi metri (2 o 3) e rigorosamente al centro del quadro. Precisamente bisogna immaginare un asse perpendicolare al quadro e che prende inizio dal centro del quadro. Su quest'asse deve poggiare la macchina fotografica. Questo affinchè l'immagine del quadro sia un rettangolo regolare con lati paralleli tra loro. Il secondo punto è la luce. La luce sia naturale che artificiale non deve dare origine a riflessi. Bisogna fare attenzione e vedere se la luce riflessa dal quadro colpisce l'obiettivo. Se si dispone di buona luce naturale preferitela. Con la luce artificiale si utilizzano due faretti posti uno a destra e uno a sinistra del quadro e che generano due fasci di luce più o meno a 45° C. Molto utile è l'utilizzo di un fondale nero non lucido. Infine meglio se si utilizza un cavalletto. Ovviamente non tutti dispongono di questo materiale, io compreso, ciononostante si possono osservare queste piccole regole nel piccolo. La macchina fotografica, ovviamente, deve essere buona. |
12)Come si esegue una campitura? La campitura
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13)Come si esegue una velatura? |
13)Per fissare un disegno sulla tela, puoi seguire questi passaggi:
Seguendo questi passaggi, dovresti essere in grado di fissare il tuo disegno alla tela in modo sicuro e duraturo. |