La tavolozza del pittore137infiniti: "Bottega d'arte pittorica" (corso di pittura ad olio on line gratuito) |
Inizio questa lezione affermando che ognuno può disporre, sulla tavolozza, i colori come vuole; liberamente, senza seguire regole e maniere. Alcuni sostengono che non esistono delle regole per dipingere le tele, a maggior ragione quest’affermazione è vera per la tavolozza. |
Il pittore (di lunga esperienza) durante la sua carriera intuirà che sarà meglio disporre i colori, sulla tavolozza, con una logica; affinché sia funzionale, versatile al lavoro e non d'impiccio. I colori sulla tavolozza (che sia essa di misura grande come quella da studio, 50x30, o di misura più o meno piccola come quella a mano, 30x20), seguiranno gli stessi criteri di disposizione. Per disporre i colori sulla tavolozza si devono seguire due criteri principali: |
Dividete la vostra tavolozza in quattro linee immaginarie, iniziando dal punto del bianco, posto nelle vostre vicinanze. Separate la zona dei toni chiari, con delle linee curve, da quella dei mezzi toni e da quella dei toni scuri. L'ultima zona sarà quella della posa dei colori. La linea cromatica sarà preceduta dal nero. |
Per le tavolozze piccole basta stringersi un po'! Vi ricordo che non bisogna utilizzare tutti i colori che citerò, ma solo quelli che dovete adoperare. |
Prima di procedere alla posa dei colori, sulla tavolozza, bagnatela in entrambe le facce con olio di lino crudo e con un po’ d’acqua ragia e lasciatela asciugare per un paio di giorni. Una volta pronta, immaginate di riportare, in linea di massima, le linee appena indicate e iniziate a disporre i colori che dovrete adoperare sull'ultima zona (bordi). |
I colori saranno disposti seguendo questo senso cromatico: nero, marrone, rosso, arancione, giallo, verde e blu. Alcuni colori quali: “terra di Siena bruciata” e “bruno Van Dick” dovranno essere posti sulla sinistra della tavolozza. Altri colori, come il giallo: il “giallo di Napoli rossastro” dovranno essere posti al centro della tavolozza, mentre un colore bluastro quale il “blu oltremare chiaro” dovrà disporsi sulla sua destra. |
Un altro piccolo accorgimento sarà quello di disporre il colore in modo tale che la pasta sia disposta dall'esterno della tavolozza verso il suo interno. Questa posizione impedisce al colore di seccarsi velocemente, perché la parte usata secca prima della parte bombata. |
Facciamo qualche esempio: prepariamo la tavolozza per dipingere un ritratto di donna. In genere è possibile l'uso di una ventina di colori per poter ottenere la maggior parte delle tinte, ma disporre di altri colori è meglio. Vi elenco i colori necessari: 41 Colori |
Vi ricordo, infine, che la tavolozza deve essere sempre ripulita accuratamente al termine di ogni lavoro. Con la spatola si eliminano i colori secchi e con uno straccio bagnato d’acqua ragia si termina la pulitura. |