"Il gallerista"
Il gallerista è colui che, nell’ambito artistico, raccoglie, espone e vende opere d’arte nella propria galleria. E’ un’attività che richiede gli studi artistici e un’ottima conoscenza dell’arte in generale ma, anche una buone dose d’intuizione artistica, di ricerca e spirito d’iniziativa. Credo debba svolgere un’attività capillare per ricercare sempre qualcosa di nuovo da esporre nelle gallerie e, in questo, oggi, è aiutato dal mezzo telematico e inoltre deve avere il coraggio d’osare e non puntare soltanto su artisti già affermati che se da una parte favoriscono il discorso economico, dall’altro diventano un limite per l’evolversi della libertà espressiva. Fino a qualche tempo fa le gallerie d’arte erano i luoghi in cui s’esponevano la opere e rappresentavano il luogo ideale per il lancio di determinati artisti. Tutto relativo alla discrezione del gallerista ed alla sua tendenza nel campo pittorico. Oggi, purtroppo, si è persa la capacità di gestire le gallerie per la qualità degli artisti e si preferisce, come per altri contesti, fare delle valutazioni d’ ordine economico a discapito della sostanza effettiva degli autori delle opere. Non voglio generalizzare, ma in diverse interviste di galleristi famosi c’è il rimpianto per quei tempi in cui il discorso economico era valutato come secondario,per un discorso di sostanza artistica aldilà delle preferenze soggettive dei vari galleristi. Certo il gallerista deve possedere anche la dote di sensibilità artistica per cui non voglio pensare al gallerista come una figura che gestisce solo a scopo di lucro ma spero sia rimasta nella loro formazione la vera passione per l’arte ed il riconoscimento per gli artisti che valgono non per quanto riescono a vendere. Mi auguro che tra le varie professionalità esistenti predomini quella di persone che amino l’arte e non quanto l’arte gli fa guadagnare.
|