All'avanguardia dell'iperrealismo: Gli artisti che ridefiniscono l'arte"

Richard Harper, Charles Hartley, Gottfried Helnwein

Richard Harper - A partire dagli anni '80, Richard Harper ha dedicato la sua carriera all'esplorazione dei confini della pittura realista, cercando di perfezionare la rappresentazione fino all'essenziale. Ha scelto di concentrarsi sulla figura umana, che è diventata il fulcro del suo lavoro. Le sue opere non solo rappresentano l'individuo umano, ma incarnano anche l'umanità e l'esperienza dell'essere. Nelle sue opere, Harper utilizza diverse stratificazioni di vernice traslucida estremamente sottili. Questo processo richiede mesi di lavoro per costruire ogni strato sulla superficie delle figure, creando un effetto simile alla pelle. Dal concepimento alla conclusione, un dipinto può richiedere diversi anni per essere completato. L'obiettivo di Harper è creare opere in cui gli elementi narrativi tipici della pittura realista tradizionale siano ridotti al minimo. Egli considera i suoi dipinti più come icone, nel senso cristiano-ortodosso del termine, che non devono essere solo osservate, ma anche attraversate con lo sguardo. Nonostante la figura umana sia stata centrale nel suo lavoro, Richard Harper ha sempre mantenuto un forte interesse per la pittura di paesaggio. Dal momento in cui si è trasferito in Francia nel 1986, ha iniziato ad organizzare regolarmente delle uscite nella campagna per dipingere paesaggi. Queste incursioni annuali sono diventate parte integrante della sua routine artistica, consentendogli di immergersi nell'ambiente circostante e di radicarsi nel suo nuovo paese. Richard Harper ha studiato pittura all'Art Center College of Design di Los Angeles e, dopo aver lavorato per diversi anni in California, si è trasferito a Parigi, in Francia, nel 1986. Attualmente risiede e lavora in Normandia. Web Site

Charles Hartley - Sono cresciuto vicino a Portland, nell'Oregon, ho conseguito una laurea in fisica presso la Portland State University e un dottorato di ricerca in fisica presso l'Università del Colorado. Ho trascorso trent'anni insegnando fisica, astronomia e occasionalmente un corso introduttivo di programmazione informatica all'Hartwick College di Oneonta, New York. Mi sono ritirato nel 2006. Durante la mia carriera di fisico, ho pubblicato articoli su diverse riviste, tra cui Sky & Telescope Magazine (due articoli), il Journal of the Astro Space Stamp Society, gli Atti della Colonial Shore Bird Society, il Journal dell'Institute of Electrical and Electronics Engineers e l'American Journal of Physics, solo per citarne alcuni. Durante il mio periodo universitario, ho acquistato tele e attrezzi per la pittura a olio e ho creato diversi dipinti orribili, ma fortunatamente nessuno di essi è sopravvissuto. Nel corso degli anni, ho continuato a produrre alcuni dipinti più banali ogni quattro o sei anni, ma solo alcuni di essi hanno resistito nel tempo. Dopo il mio ritiro dall'insegnamento, ho finalmente capito ciò che stavo facendo di sbagliato nella mia pittura e ho iniziato a produrre dipinti in stile realismo classico. Non ho una formazione artistica formale, ma ho avuto la fortuna di visitare alcuni dei più grandi musei d'arte del mondo e ammirare esempi dei migliori dipinti. Nel corso degli ultimi venticinque anni, mia moglie ed io abbiamo viaggiato molto, principalmente in paesi meno sviluppati, visitando luoghi e persone esotiche. Durante i nostri viaggi, ho documentato le nostre avventure attraverso la fotografia. Inoltre, con un po' di pratica, sono riuscito a imparare a dire "ciao" in dieci lingue diverse, compreso l'inglese, e "Dov'è il bagno?" in otto lingue. La maggior parte dei miei dipinti si basa sulle fotografie dei miei viaggi, scelgo i soggetti che mi ispirano e che penso saranno divertenti da dipingere. Web Site

Gottfried Helnwein - Ha frequentato l'Università di Arte Visiva a Vienna (Akademie der Bildenden Künste), dove è stato insignito del "premio Maestro della classe" (Meisterschulpreis) dall'Università delle Arti Figurative a Vienna, oltre ai premi Kardinal-Konig e Theodor Körner. I suoi primi lavori sono principalmente da iper-acquarelli realistici che ritraggono bambini feriti, così come performance che spesso coinvolgono bambini in luoghi pubblici. Helnwein è un artista concettuale che si occupa principalmente di psicologia e ansia sociale, questioni storiche e tematiche politiche. Per questo motivo, il suo lavoro è spesso considerato provocatorio e polemico. Ha lavorato come pittore, disegnatore, fotografo, muralista, scultore e performance artist, utilizzando una vasta varietà di tecniche e mezzi espressivi. Helnwein è noto anche per aver progettato palcoscenici e disegnato costumi per teatro, balletto e produzioni operistiche, tra cui la Staatsoper Hamburg, la Volksbühne di Berlino e l'Opera di Los Angeles. Web Site